Festival da vedere

Migranti, sbarchi, accoglienza e Mediterraneo saranno raccontati quest’anno anche attraverso mostre e proiezioni.

Ecco tutti gli appuntamenti “da vedere” a Riccione nell’edizione 2019 degli Incontri del Mediterraneo (18-25 marzo)

Lunedì 18, alle 21,00 al CinePalace di Riccione ci sarà la proiezione del film “Dove bisogna stare”, di Daniele Gaglianone, scritto con Stefano Collizzolli, prodotto da ZaLab in collaborazione con Medici Senza Frontiere (MSF), che racconta quattro donne italiane che hanno deciso di impegnarsi spontaneamente e gratuitamente nella cura e nell’accoglienza di persone migranti. Sarà presente Stefano Collizzolli, co-autore e Luigi Brusco, volontario del gruppo MSF Bologna.

Dove Bisogna Stare”, non racconta l’immigrazione dal punto di vista di chi sceglie di partire o è costretto a farlo: “È innanzitutto un film su di noi, sulla nostra capacità di confrontarci con il mondo e di condividerne il destino” afferma il regista Daniele Gaglianone, che si è messo in ascolto dei volontari e delle volontarie della società civile impegnati a costruire un’Italia che accoglie.

Giovedì 21, ci sarà l‘inaugurazione alle 18,00 della mostra Percorsi interiori del fotoreporter francese Bruno Fert, realizzata in collaborazione con Medici Senza Frontiere, che racconta le storie delle popolazioni in fuga da guerre e povertà, mostrando l’umanità dei loro volti e i ripari di fortuna in cui sono costretti a vivere in Grecia e in Francia. Saranno presenti Luigi Brusco e Leonardo Frisari, chirurgo bolognese ed operatore umanitario di Medici Senza Frontiere che racconterà la sua esperienza in contesti di conflitto come Yemen, Iraq, Gaza.

Ho lavorato come chirurgo in diversi contesti d’emergenza in aree di conflitto o estrema povertà. Forse è più facile comprendere le ragioni di fuga da una guerra che la migrazione per fame e carestie. Ho assistito direttamente sul campo a situazioni drammatiche, dove ho visto persone costrette a lasciare la propria casa, gli affetti dei propri cari per andare in paesi dei quali non si conosce neppure la lingua, affrontando pericoli di ogni genere pur di salvare la propria vita e quella della propria famiglia” racconta Leonardo.

La mostra è allestita alla galleria Centro della Pesa di Riccione, in via Lazio 10, da giovedì 21 marzo sino a sabato 6 aprile.

Ed è visitabile dal al nei seguenti orari: Lunedì: 14.00 – 19.00, Martedì – Sabato: 9.00 – 19.00

Nei giorni del Festival (giovedì 21 – sabato 23), la mostra è visitabile anche la sera sino alle 23.

Per informazioni: 0541 600504

Si continua alle 19.30 con la proiezione del docu-film Intervista a Denis Mukwege – Premio Nobel per la pace 2018, di Francesco Cavalli.

Venerdì 22, alle 18.00 al Centro della Pesa, alla presenza delle autrici Guendalina SaliniGiulia Anita Bari, sarà proiettato: “The city and the sky“, cortometraggio ambientato in Calabria che racconta la questione dei migranti che vivono in rifugi di fortuna, casolari abbandonati, tende, sfruttati nel lavoro della raccolta stagionale in agricoltura e indaga su un senso di dislocazione e perdita, un desiderio di comunità, cercando di immaginare un nuovo modo di abitare insieme, fragile ma necessario.

Alle 19.30 ci sarà l’ultima proiezione con il docufilm “Intervista a Mimmo Lucano” di Simona Tarzia e Fabio Palli che racconta il modello di accoglienza di Riace.