Appunti per un naufragio. Agli Incontri del Mediterraneo Davide Enia racconta Lampedusa

Alla rassegna “Incontri del Mediterraneo” l’attore e scrittore palermitano, tra le voci di punta della nuova drammaturgia italiana, presenta il testo nato dalle sue esperienze sul campo a Lampedusa

Allo Spazio Tondelli di Riccione, mercoledì 21 marzo, il Teatro di Riccione ospita uno dei grandi protagonisti del nuovo teatro italiano, Davide Enia . Alle 21 (ingresso libero), teatro della rassegna Incontri del Mediterraneo , l’attore, scrittore e drammaturgo palermitano presenta Appunti per un naufragio , lettura scenica tratta dall’omonimo romanzo edito da Sellerio.

Un padre e un figlio guardano la storia davanti a loro, nel mare di Lampedusa .Con Appunti per un naufragio (Premio Anima Letteratura 2017) Enia concentra la sua attenzione su quest’isola-simbolo protesa tra Africa e Europa, narra la storia di un naufragio individuale e collettivo , le storie che sta accadendo nel Mediterraneo: le traversate, i soccorsi, gli approdi, le morti. Ma appunti per un naufragio è anche una storia dalla forte impronta autobiografica, che parla del rapporto tra l’autore e il padre , e della malattia dello zio paterno: temi personali, ma altrettanto universali.

Il testo è il racconto di un continuo, difficile, incontro. Da un lato una moltitudine in movimento, che attraversa intere nazioni e poi il Mediterraneo, in condizioni al di là di ogni immaginazione. Dall’altro, un cercare di accogliere, un pugno di uomini e donne sul limite di un’epoca e di un continente. Nel mezzo si pone l’autore stesso, per raccontare ciò che accade davvero in terra.Enia dà voce ai volontari, agli amici d’infanzia, ai ragazzi che approdano miracolosamente sull’isola. E si tratta di un emotivo di questa realtà sconcertante, nei dialoghi con il padre, medico da poco in pensione accetta di recarsi con lui a Lampedusa.

“Ho frequentato Lampedusa per anni” racconta Enia, che si è imposto all’attenzione generale nel 2002 con il monologo Italia-Brasile 3 a 2 , prima di aggiudicarsi tutti i più importanti riconoscimenti teatrali italiani, incluso il Premio Riccione “Pier Vittorio Tondelli” under 30 (con Scanna , nel 2003) e il premio della giuria, sempre a Riccione (con Il cuoco , nel 2009). “Ho visto sbarcarvi qualche migliaio di persone, ho incontrato il personale medico e gli uomini della Guardia Costiera, ho mangiato una casa dei residenti, sono uscito in barca con i pescatori, ho ascoltato i ragazzi e ho dialogato con i testimoni diretti. “Il testo dà voce a questa conoscenza diretta e alla vera storia di persone accomunate dall’esperienza della fragilità della vita.

La rassegna Incontri del Mediterraneo , giunta alla XVI edizione, si svolgerà presso lo Spazio Tondelli dal 21 al 24 marzo con un calendario ricco di appuntamenti e secondi come tema Mediterraneo liquido.

Ingresso Libero